Bon ton, il galateo

Il galateo moderno deve diventare il nostro stile di vita, deve partire dal rispetto degli altri e dare un senso al nostro comportamento abituale. Corso di galateo per comprendere i propri modi di fare, acquisire sicurezza attraverso un comportamento corretto in ogni occasione. Il bon ton nelle varie occasioni ufficiali e formali e come dizionario delle buone maniere in albergo, in automobile, nelle conversazioni, nell’ospitalità nelle occasioni mondane e nei colloqui di lavoro. Introduzioni al galateo con l’acquisizione delle principali regole di comportamento sociale e la loro migliore applicazione nelle presentazioni, inviti, feste, conversazioni telefoniche. Il galateo dell’abbigliamento e le buone maniere a tavola, al ristorante, alle cene di lavoro, come si mangiano i vari alimenti, come si beve, i vari bicchieri e la loro posizione, i vari vini.

Clara Taormina la maestra

Negli ultimi 20 anni ha lavorato nel settore della Pubblicità, Marketing della Comunicazione, del Galateo e Protocollo:
– Conduttrice, Coordinatrice e Autrice di programmi televisivi di approfondimento, tematiche sociali, culturali, di costume e società , sport, intrattenimento e musica, andati in onda su reti Rai, Mediaset Sky, Telelombardia, Antenna3, 7Gold ed altri
– Inviata speciale: per RAI, Antenna 3. con Programmi sportivi e di attualità.
– Attrice, Ospite, Testimonial: teatro, cinema, TV, pubblicità, presentatrice, moderatrice, autrice, consulente e organizzatrice: manifestazioni, convention, eventi, in Italia e all’estero….
– Responsabile delle relazioni pubbliche, Protocollo, Galateo: per varie associazioni, fondazioni, scuole, privati /personaggi politici, imprenditori, artisti/ in Italia e all’estero.
– Altre esperienze professionali : Dirigente ufficio delle “Relazione Pubbliche e Protocollo” presso il Ministero “CORDIPLAN- Venezuela; Responsabile del “Gabinete del Presidente della Repubblica de Venezuela”; Responsabile della società “VIP’S – Organizaciones c.a.”; Responsabile dei corsi di aggiornamento finanziati dalla Comunità Europea in Sicilia.